Il trekking è un’esperienza straordinaria che permette di immergersi nella natura, esplorare luoghi mozzafiato e sfidare sé stessi sia fisicamente, sia mentalmente. Per affrontare con successo un’avventura di trekking, tuttavia, una buona preparazione è fondamentale.
Chi intraprende un’escursione di più giorni, infatti, non solo deve disporre della giusta attrezzatura, ma anche di una buona condizione fisica e mentale. Nonostante camminare sia un gesto insito nella natura umana e sembri un’attività di poco conto, farlo per un’intera giornata non è così semplice come può sembrare. Se non si è abituati a camminare per periodi prolungati, infatti, si rischia di incorrere in affaticamento, dolori muscolari e articolari che potrebbero compromettere tutto il viaggio.
Stai pianificando un’avventura di trekking? Che tu sia un principiante o un esperto escursionista, una solida preparazione ti permetterà di goderti a pieno ogni secondo della tua esperienza: continua a leggere per scoprire come prepararti adeguatamente!
Come prepararsi fisicamente per un’avventura di trekking?
La preparazione fisica richiede tempo e costanza. È importante, quindi, iniziare ad allenarsi con largo anticipo rispetto alla data di partenza, in modo da permettere al corpo di adattarsi gradualmente all’esercizio fisico.
Ecco alcune attività che, se realizzate spesso e con perseveranza, permetteranno di arrivare al momento della partenza con una condizione fisica ottimale:
Allenamento cardiovascolare
Il trekking richiede una buona resistenza cardiovascolare, poiché prevede camminate prolungate e su terreni variabili. Attività come la camminata veloce, la corsa, il nuoto o il ciclismo possono aiutare a migliorare la capacità polmonare e a rafforzare i muscoli respiratori, aumentando la capacità di tollerare l’esercizio intenso senza affaticarsi troppo rapidamente. È consigliabile iniziare gradualmente con brevi uscite, per poi intensificare lo sforzo di settimana in settimana.
Esercizi per le gambe
Le gambe sono sottoposte a uno sforzo costante durante il trekking. Esercizi come lo squat e gli affondi possono aiutare a sviluppare forza e resistenza nelle gambe e a prevenire infortuni come stiramenti muscolari o tendinite. Allenare le gambe, inoltre, permette di recuperare più rapidamente dopo una lunga giornata di trekking. I muscoli delle gambe, infatti, saranno meno affaticati e si rigenereranno più velocemente, consentendo di affrontare al meglio anche le giornate successive.
Esercizi di equilibrio e stabilità
Se realizzato su terreni accidentati, il trekking richiede anche un elevato controllo dell’equilibrio. Esercizi come lo yoga, il pilates o l’allenamento con fitball permettono di migliorare sia la stabilità, sia la coordinazione. Questi esercizi, inoltre, aiutano anche a rafforzare i muscoli del core.
Stretching e mobilità
È fondamentale, infine, non trascurare l’importanza dello stretching e della mobilità. Praticare regolarmente esercizi di stretching è essenziale per rilassare e allungare i muscoli, non solo prima dell’avventura di trekking ma anche durante quest’ultima. È consigliabile concentrarsi su gambe, schiena e spalle, poiché particolarmente sollecitate durante l’attività.
Una buona condizione fisica è quindi fondamentale per affrontare un’avventura di trekking, ma attenzione a non trascurare quella mentale. Perché sì, il trekking richiede anche un’adeguata preparazione psicologica. Durante questa straordinaria esperienza, infatti, si possono vivere anche delle emozioni negative, soprattutto se non si è abituati a camminare per più giorni di fila. Le cause possono essere molte e svariate, come la lunghezza del percorso, il peso dello zaino, le condizioni meteo, la stanchezza, la mancanza di sonno o eventuali dolori, come quelli causati dalle vesciche ai piedi. L’importante, a ogni modo, è non lasciarsi vincere dalla fatica o dalla frustrazione, preparandosi psicologicamente e sviluppando la resilienza mentale necessaria per superare questi momenti. In questo senso, la condivisione dell’esperienza di trekking con altre persone può senza dubbio fornire il supporto emotivo necessario.
Quale attrezzatura portare con sé?
La scelta dell’attrezzatura dipende dalla tipologia di trekking che si andrà ad affrontare e, soprattutto, dalle previsioni meteo. In linea generale, a ogni modo, per affrontare il percorso in modo sicuro e confortevole, è fondamentale avere con sé:
- Zaino da trekking;
- Abbigliamento adeguato;
- Scarponi da trekking;
- Bastoncini da trekking;
- Sacchi a pelo e tenda;
- Cibo e acqua;
- Kit di pronto soccorso;
- Attrezzature di navigazione;
- Torcia o lampada frontale;
- Protezione solare e insetticidi.
Prepararsi in modo adeguato, sia dal punto di vista fisico che mentale, e dotarsi dell’attrezzatura corretta ti consentirà di affrontare la tua avventura di trekking in modo sicuro, piacevole e gratificante, godendo a pieno di ogni secondo trascorso nella natura.
